venerdì 19 luglio 2019

Ultime letture #10


Ecco le letture degli ultimi mesi.
Iniziamo con la prima carrellata!


Follia, Patrick McGrath
Adelphi Editore
3\5 

Follia è banalmente uno dei titoli più spammati degli ultimi anni.
Racconta di un'amore che sfocia, appunto, nella follia; a fare da sfondo, un oscuro manicomio criminale vittoriano.
Stile impeccabile,una storia sulla carta molto avvincente, però è mancato qualcosa. Un'ottima lettura, ma mi aspettavo di più.








Zia Mame, Patrick Dennis
Adelphi Editore
3\5 

Da uno scrittore eccentrico come Dennis, non poteva certo non nascere un personaggio totalmente folle come la Zia Mame! Il romanzo - nato come raccolta di racconti - vede Zia Mame, una donna stravagante, bizzarra, amante della vita, raccontata attraverso gli occhi del nipote che, orfano sin da piccolo, va a vivere in casa sua. Seguendo entrambi lungo il corso degli anni, osserviamo l'evolversi delle loro vite tra tra guai, feste, equivoci ed eccessi vari, il tutto farcito con una grande dose di ilarità e freschezza dovuta soprattutto a Zia Mame. L'ho trovata un'ottima lettura d'evasione, mirata ad intrattenere senza appesantire. Se interessati troverete anche il seguito Intorno al mondo con Zia Mame .




Il fascismo eterno, Umberto Eco
La Nave di Teseo Editore
5\5 

Starei letteralmente delle ore a parlare di questo libro, per questo sarà difficile qui mettere insieme un pensiero su di lui.
Il fascismo eterno raccoglie i punti che ci permettono di definire nella sua interezza le basi del fascismo: dall'ossessione del complotto - internazionale e non - alla propaganda rivolta alle classi medie frustrate ; dalla "paura del diverso" al definire qualsiasi forma di critica alto tradimento , fino ad arrivare alla sottostima della cultura e all'esaltazione della tradizione puramente italiana. Meno di cinquanta pagine, ma ogni parola è un brivido, un sussulto; ogni immagine spalanca le porte ad un passato sempre più presente.



La strada, Cormac McCarthy
Einaudi Editore
4\5 ★

Uno scenario post apocalittico in cui un padre e un figlio lottano per la sopravvivenza. Poco più di duecento pagine estremamente intense, con immagini forti e una scrittura asciutta, ma non per questo arida di emozioni; al contrario. McCarthy qui ha fatto un ottimo lavoro, tanto da aggiudicarsi il Pulitzer per la narrativa nel 2007. Da questo romanzo sarà poi tratto un film omonimo diretto da John Hillcoat nel 2009.

 

2 commenti:

  1. Ho letto Follia due volte, sempre spinta dall'entusiasmo generale, ma non sono riuscita proprio a capire perché piaccia così tanto.

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  2. Sicuramente p ben scritto, però si alla fine il mio pensiero è uguale al tuo :/ Sarà l'hype generale che coinvolge tutti alla fine senza un perché.

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