giovedì 6 luglio 2017

Letture di Giugno!









E si. A Giugno ho letto molto. Non capita spesso, ma quando capita e non ci sono state singole recensioni, bisogna armarsi di tanta pazienza e fare un bel post con tutte le letture del mese.
Iniziamo?

Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde, R.L. Stevenson
★ 
Su questo piccolo racconto, uno dei più famosi (se non IL più famoso di Stevenson) si basa l'idea di un grande personaggio pop-cult, quello del dottor Jekyll (o mister Hyde?) . La storia è uno strumento potente per denunciare la doppia natura dell'uomo con degli elementi gotici-fantastici che sarebbero dovuti piacermi, ma in realtà non è stato così. Nonostante siano state meno di cento pagine, ho trovato la narrazione lenta e non ingranate, finendo inevitabilmente per annoiarmi. Stevenson ha uno stile piuttosto frammentario che in questo racconto ha dimostrato non essere nelle mie corde, per il momento.


Cosa resta di noi, Giampaolo Simi
★ 
Cosa resta di noi è un romanzo che avrei voluto leggere già da anni, dal momento della sua uscita nel lontano 2015. Dalle tinte nere, alla fine si è rivelata essere una profonda delusione. Vi lascio qui il link dove ho approfondito meglio il discorso in un altro post del blog.

La migliore amica, Claire Douglas
★ ★ ★ 
La migliore amica è invece un'uscita recentissima. E' un romanzo che passa dal giallo, al thriller psicologico al lieto fine delle ultime pagine (che comunque, qualche porta aperta al mistero la lascia sempre).
Si è rivelata essere una lettura scorrevolissima (divorato in pochissimi giorni con una mole poco inferiore alle quattrocento pagine) e sufficiente, che non manca di trattare argomenti di una certa importanza (adolescenza, stupro, vendetta, fiducia) .

Colorado Kid, Stephen King
★ ★ ★ 
Di questo romanzo breve del re dell'horror, ne avevo sempre sentito parlare ma con non molto entusiasmo. A me aveva incuriosito sin da subito e, nonostante le svariate critiche, non mi sono potuta esimere dal compralo e leggerlo nell'immediato. Lo ammetto, in genere le critiche che sento su di un romanzo mi portano a guardarlo con un occhio di critica maggiore, ma stavolta così non è stato. C'è da dire che qui , tra queste pagine, non troviamo il solito King. Questo romanzo è stata una prova diversa con la quale si è voluto cimentare e, nonostante ci abbia messo un po' a capirne il senso, quando si chiude l'ultimo capitolo si è totalmente soddisfatti. Si rivela un romanzo d'intrattenimento ma riflessivo, che ci porta oltre quello che leggiamo fra le righe. Consigliatissimo!
Da questo libro è stata tratta anche una serie TV dal titolo Haven.

Dieci piccoli indiani, Agatha Christie
★ ★ ★ ★ ★ 
Un gruppo di persone chiamate e poi bloccate su un'isola...and then there were none. Con questo espediente la Christie inventa l'enigma nella camera chiusa nel genere giallo , realizzando un esempio che ha portato questo romanzo ad essere il più venduto del genere vantando un totale di più di centodieci milioni di copie a livello mondiale. Devo aggiungere altro?
Da questo libro è stata tratta anche una serie TV dall'omonimo titolo prodotta dalla BBC.

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